La Bella Verona

Gli studenti della 4^A e 4^C del Liceo delle Scienze Applicate, accompagnate dalle docenti prof.sse Elisabetta Papa, Cecilia Morisi e Ivana Ponticelli, hanno vissuto un tour “NEL CUORE DELLA CITTA’ DI VERONA”, una bellissima passeggiata che li ha coinvolti e ha permesso loro di ammirare i monumenti principali, le piazze e le incantevoli opere d’arte.
La prima tappa è stata la vasta piazza Brà con immersione nell’indimenticabile atmosfera del suo “Liston”, sede di raffinati palazzi rinascimentali e con la presenza dell’Arena romana, capolavoro d’età giulio-claudia antecedente allo stesso Colosseo, Porta Borsari, l’ingresso alla città romana e poi la famosa piazza delle Erbe, la cui atmosfera riporta direttamente all’epoca di Dante e delle coeve faide tra le famiglie rivali dei Montecchi e dei Capuleti. Si è proseguito con l’elegante Piazza dei Signori, le Arche funerarie dei Signori e - attraverso le strette strade - si è arrivati al celebre Ponte Pietra da cui si vede il Teatro Romano: ambedue capolavori architettonici antecedenti alla stessa Arena.
Sarà proprio nel cuore della “Bella Verona”, come Shakespeare stesso l’ha definita, che si collocano tradizionalmente sia la casa di Romeo che quella di Giulietta: entrambi edifici del XIII secolo facenti capo a potenti famiglie e perfettamente conservati dopo un arco di oltre 800 anni. Si è infine percorsa la centralissima Via Mazzini, che vanta una carrellata di facciate di tutte le epoche, sulle quali si apre la passerella delle più belle boutique  della città.
Nel pomeriggio gli studenti si sono recati a “Casa Museo Palazzo Maffei” per una visita tematica dl titolo “La Belle Époque e le Avanguardie Storiche”: partendo appunto dalla Belle Époque con le opere di Giovanni Boldini, si è approdati alla prima Avanguardia italiana: il Futurismo, con la Metafisica di de Chirico, il Surrealismo di Savinio, Ernst e Magritte, il Cubismo con Picasso e il Dadaismo di Duchamp e Man Ray. Il percorso è proseguito con l’Informale di Burri e Fontana e le diverse realtà artistiche del secondo Dopoguerra.
Un ringraziamento in particolar modo al Pastificio Rana che ha generosamente rinnovato la sponsorizzazione presso la Casa Museo Palazzo Maffei, grazie alla quale nel 2024 entreranno a visitare Palazzo Maffei quasi 8.000 ragazzi. L’intento è quello di rendere accessibile ai giovani un patrimonio d’arte prestigioso come quello di Palazzo Maffei, che espone più di 600 opere della Collezione Carlon: uno straordinario dialogo d’arti visive tra antico e contemporaneo.