SE SI FERMA FACCIAMOLO RIPARTIRE!

Se un pallone che rotola viene fermato, basta dargli una piccola spinta per farlo ripartire e lo stesso vale con il motore di una macchina o un elettrodomestico, ma che dire del cuore? Come si fa ripartire un cuore umano? È vero che si può praticare un massaggio cardiaco, ma non sempre questo è sufficiente. Ecco perché in tutte le strutture pubbliche dovrebbe essere presente un defibrillatore funzionante e accessibile, e le scuole non fanno eccezione.
Sotto questo aspetto bisogna fare un grande applauso all’Associazione Nicolas Comati e alla sua presidente, Sonia Mezzadri, organizzatrice di una raccolta fondi che ha portato alla donazione di un defibrillatore all’ITIS Berenini di Fidenza. La campagna di raccolta fondi è stata resa possibile grazie al coinvolgimento di Cassa Padana di Parma e all’impegno di Chiara Nottini, presente a scuola al momento della consegna insieme a mamma Sonia, alla prof. Silvia Cacciani che ha avuto un familiare salvato dal defibrillatore, all’assessora all’istruzione di Fidenza Elisa Illica Magrini che è anche medico di professione e quindi molto sensibile al tema. Il prof Armando Conti, in rappresentanza della vicepresidenza, ha evidenziato come soccorrere una persona, conoscere le basi del primo soccorso sia un atto di democrazia e di esercizio dei diritti. Intervenuto anche Gianfranco Guastini, direttore tecnico amministrativo dell’ampio istituto che conta ora su tre defibrillatori (uno è al servizio della palestra, uno della sede distaccata e il nuovo alla sede distaccato) e su un buon numero di personale formato (sia tra i collaboratori Ata che tra i docenti).
Presto l’associazione organizzerà, con la collaborazione di alcuni esperti, un corso che insegnerà agli studenti ad usare il defibrillatore, per essere in grado di dare una mano in caso di necessità. Come spiegato dalla stessa Sonia, l'associazione è stata fondata per mantenere una promessa fatta al figlio Nicolas, venuto a mancare a causa di uno sfortunato incidente automobilistico. Il ragazzo era solito dire che il nostro tempo è troppo breve per essere sprecato, e possiamo davvero dire che Sonia impiega tutto il suo tempo a sensibilizzare la comunità, anche con manifestazioni e concorsi, borse di studio e donazioni.
In particolare segnaliamo il concorso con Borsa di studio “La tua vita in una strada più sicura” (https://www.associazionenicolascomati.it/2024/11/03/borsa-di-studio-la-tua-vita-in-una-strada-piu-sicura/) che consente di vincere contributi fino a 500 euro per la propria iscrizione a scuola guida, oppure un corso di guida sicura all’autodromo di Lainate nel Milanese. Partecipare al concorso - con un poster, un video, uno scritto, da fare individualmente o in gruppo - consente soprattutto di entrare nella grande famiglia di un’associazione che porta avanti la memoria di Nicolas, come inno alla vita, che va tutelata, protetta e vissuta con intensità, giorno dopo giorno.

Cristina Merlini del giornale di Istituto Youth’s Voice

 Gazzetta defibrillatore