Orientamento 2023-2024

ARRIVANO I NOSTRI OPEN DAY!!!

OPEN DAYS IN PRESENZA (su prenotazione mediante form sul sito dell’Istituto)

Durante gli Open Days, famiglie e studenti potranno incontrare i docenti dei vari indirizzi e i ragazzi si potranno cimentare in brevi ma significative esperienze laboratoriali. 

NOVITA': Per l'anno scolastico 2023-24, l'istituto Berenini propone due nuovi open days!!! Un open day "ROSA" dedicato esclusivamente alle ragazze ed una giornata dedicata alla scienza e alla tecnica dove saranno presenti le aziende più importanti del nostro territorio.

Ecco le nostre date:

  • venerdì 27 ottobre ore 17.00 (con introduzione del Dirigente Scolastico)
  • sabato 11 novembre ore 14.30 (con introduzione del Dirigente Scolastico)
  • sabato 25 novembre ore 14.30 - "OPEN DAY ROSA: la scienza che emancipa"
  • sabato 02 dicembre ore 14.30 - "Giornata scienza & tecnica"
  • sabato 16 dicembre ore 14.30 
  • sabato 13 gennaio ore 14.30

Durante gli open days potrai esplorare gli indirizzi che più ti interessano. Per motivi organizzativi sarà possibile visitare al massimo due indirizzi per ogni open day. Potrai comunque tornare a trovarci quando vuoi.

Ancora dubbi?! Diventa uno studente del Berenini per un giorno: prenotati ai nostri mini stage per partecipare alle lezioni con i tuoi compagni più grandi. A partire dal 06 novembre, i mini stage si svolgeranno dalle ore 8:50 alle ore 12:00 presso il nostro istituto. Ti aspettiamo alle ore 8:40 all'ingresso della scuola. 

 

PRENOTA IL TUO OPEN DAY QUI    PRENOTA IL TUO MINISTAGE QUI


Invita i tuoi amici! Condividi il nostro volantino e il nostro opuscolo informativo!

Scarica volantino Open Day qui

Scarica volantino Open Day Rosa qui

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Un solo percorso, scegli tu le tappe


L’ IISS “BERENINI” con il suo doppio percorso di studi, Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate e Istituto Tecnico Tecnologico, risponde in modo completo alle molteplici attitudini e inclinazioni delle nuove generazioni e alle loro aspettative per il futuro. Caratterizzata da un’innovazione continua, che mantiene il passo con l’evoluzione della società e del mondo del lavoro, l’offerta formativa del “Berenini” poggia sulle basi consolidate della tradizione, per arricchirsi costantemente di nuovi metodi didat- tici, moderne attrezzature, progetti sempre diversi e motivanti.

La gamma di indirizzi offerta dal “Berenini” consente alle ragazze e ai ragazzi, che si affacciano alle prime scelte per la loro vita, di confrontarsi con la modernità e indi- viduare il proprio percorso:

  • Il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate a cui si aggiunge una specifica curvatura nelle Scienze biomediche

  • I sei indirizzi tecnico-tecnologici:

    - Chimica, materiali e biotecnologie nella curvatura cosmetico-farmaceutica

    - Costruzioni, Ambiente e Territorio nella curvatura Energia: Progettazione 3D

    e Sostenibilità

    - Elettronica ed Elettrotecnica nella doppia articolazione:

    • Elettronica con curvatura IoT - Elettronica per la Sostenibilità

    • Automazione con curvatura CoBot - Robotica collaborativa per la

    Sostenibilità

    - Meccanica, Meccatronica ed Energia

    - Sistema Moda nell’articolazione Tessile, Abbigliamento e Moda - Trasporti e Logistica nella curvatura Logistica sostenibile

 

                                                                    

 

Opuscolo Berenini

 elettronica1  opuscolo 2 scuola e territorio

 

 

 Liceo 1 - opuscolo 3  liceo 2 opuscolo 4

 

 

 cat opuscolo 7  cat opuscolo 8

 

 

 opuscolo 9 elettronica  opuscolo 10 elettronica

 

 

 moda opuscolo  opuscolo 14 moda

 

 

 logistica opuscolo 16  logistica opuscolo 16

 

 

 opuscolo 5 chimica

chimica2 

 

 

lab opuscolo  laboratori2

 

 

 quadro1  quadro orario cat e chimica

 

 

 quadro3  quadro4
 

 

quadro 5 logistica

 

 

Opuscolo Berenini 2020-21.pdf

Il Berenini in video

Scopri il nostro istituto dall'interno!

Verso l'Università

Un percorso di orientamento in uscita per gli alunni del nostro Istituto.

Attività di sostegno e recupero

Sostegno all'apprendimento

Il sostegno all’apprendimento è un’opportunità didattica volta a favorire il successo formativo. Gli interventi e il supporto specifico sono programmati dai Consigli di classe sulla base dei criteri stabiliti dal Collegio dei docenti.

Tali attività potranno consistere in:

  • la composizione scritta,
  • la lettura e comprensione dei testi
  • l’elaborazione dei dati numerici;
  • la produzione di grafici e disegni;
  • lo studio delle lingue straniere;
  • lo studio delle scienze umane;
  • la comprensione dei fenomeni fisici, ecc.

recupero curricolare: da svolgersi in itinere nel corso delle ore di attività curricolare e destinate a singoli alunni, a uno o più gruppi classe, ovvero all’intera classe;

 

attività extracurricolari: da svolgersi in orario pomeridiano; possono consistere in:

  • corsi di recupero mirati, ai quali gli studenti con insufficienze sono tenuti obbligatoriamente a partecipare. Tuttavia, in questo caso, i genitori possono firmare una dichiarazione in cui, impegnandosi a provvedere al recupero in modo autonomo, sollevano i propri figli dall’obbligo di frequenza;

  • studio individuale con o senza sportello; in questo caso l’alunno si prepara autonomamente ed è tenuto a seguire un programma assegnato dal docente, il quale eventualmente può rendersi disponibile per attività di tutoraggio assistito. 

Al termine dei corsi di recupero saranno svolte verifiche di superamento dell’insufficienza.

  Sostegno allo studio fra pari

Allo scopo di sostenere gli studenti di prima nel processo di apprendimento ed al fine di offrire loro un effettivo aiuto nella gestione dello studio e del lavoro domestico (là dove sussistano ancora lacune e difficoltà) alcuni studenti delle classi quarte e terze dell’istituto danno la loro disponibilità ad affiancare i ragazzi di prima – in orario pomeridiano - per aiutarli a rimuovere persistenti ostacoli organizzativi nella comprensione e memorizzazione dei contenuti di alcune materie.

 

Sospensione del giudizio

Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino in una o più discipline valutazioni insufficienti, il consiglio di classe procede ad una valutazione della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero. In tale caso il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attività di recupero. In caso di sospensione del giudizio finale, all’albo dell’istituto viene riportata l'indicazione della “sospensione del giudizio” e i voti positivi conseguiti nelle discipline.

L’Istituto, subito dopo le operazioni di scrutinio finale, comunica alle famiglie le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno studente dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali lo studente non abbia raggiunto la sufficienza. Contestualmente vengono comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti formativi, le modalità e i tempi delle relative verifiche che la scuola è tenuta a portare a termine entro la fine dell’anno scolastico.

La partecipazione degli studenti ai corsi estivi è obbligatoria, salvo dichiarazione dei genitori di voler provvedere in proprio alla preparazione dei propri figli. Prima dell’inizio del successivo anno scolastico si svolgeranno le prove di verifica nelle discipline con giudizio sospeso e subito dopo i Consigli di Classe si riuniranno per deliberare in merito alla promozione degli studenti che hanno sostenuto le prove di verifica del superamento del debito.

 

 

 

Certificazioni Informatiche


Patente Europea del Computer

L' Istituto BERENINI di Fidenza è dal 2000 Centro accreditato da AICA per lo svolgimento degli esami ECDL (European Computer Driving Licence), Patente Europea di Guida del Computer. Si tratta di un certificato, riconosciuto a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha l'insieme minimo delle abilità necessarie per poter lavorare col personal computer - in modo autonomo o in rete - nell'ambito di un'azienda, un ente pubblico, uno studio professionale ecc...

 

Certificazione  EUCIP

EUCIP (European Certification of Informatics Professionals) e’ la certificazione europea delle competenze informatiche. Serve quindi ai professionisti di informatica che vogliono certificare a livello Europeo le loro competenze.

L’Istituto BERENINI è anche TEST CENTER per queste certificazioni

 

 

 

 

 

 

 

 

Certificazioni di lingua inglese

CERTIFICAZIONI di lingua INGLESE

Cambridge: B1 Preliminary for schools  e B2 Fist for schools.

 L’IISS Berenini, impegnato da anni nel sostenere l’importanza delle certificazioni in ogni campo formativo e lavorativo, offre agli studenti di tutti gli indirizzi  l’opportunità di ottenere le Certificazioni Cambridge “B1 Preliminary for Schools” e “B2 Fist for Schools”: tali certificazioni sono riconosciute da più di 20.000 enti, tra università, aziende e governi in tutto il mondo possono concretamente incrementare le possibilità di accesso sia all’istruzione superiore che al mondo del lavoro dei diplomati.

Le organizzazioni che accettano gli esami CAMBRIDGE vengono aggiunte al database online globale, consultabile dai 4 milioni di persone che visitano ogni anno il sito Web  http://www.cambridgeenglish.org/it/recognition/

L’ente certificatore, ESOL Cambridge (www.cambridgeesol.it) è una delle più importanti realtà a livello mondiale per la certificazione della conoscenza della lingua inglese e l’agenzia italiana incaricata da Cambridge per l’accertamento locale alla quale l’Istituto si affida da anni è la British School di Piacenza.

 Che cos’è il B1 Preliminary for Schools?

E’ una versione dell’esame per la certificazione linguistica di livello intermedio (corrispondente al livello B1 nel Quadro Comune Europeo delle Lingue) specificatamente rivolta agli interessi e alle esperienze dei ragazzi in età scolare. Questo test, nel percorso progressivo di apprendimento della lingua inglese, è il passo successivo rispetto all’esame A2 Key for Schools ed è il passo precedente all’esame B2 First for Schools.

Da gennaio 2020 l’esame entra in vigore con una versione aggiornata che include, tra le modifiche, task nuovi e aggiornati in tutti i paper, un migliore allineamento tra i vari esami con una progressione più chiara da un esame verso quello successivo, un aggiornamento dei punteggi e una separazione dei paper di Reading e Writing. Superando quest’esame, gli studenti dimostrano di padroneggiare le basi della lingua inglese e di poter affrontare situazioni quotidiane di difficoltà intermedia. L’esame consiste nella valutazione di tutte le abilità: lettura e comprensione,  scrittura, ascolto e speaking.

Per informazioni più dettagliate si veda il pdf illustrativo allegato 

 

 

 

Che cos’è il B2 First for Schools?

Il B2 First for Schools è un esame a livello intermedio-alto ed è corrispondente al livello B2 nel Quadro Comune Europeo delle Lingue. Le abilità valutate sono le stesse del Preliminary ma con una maggior complessità e ricchezza di vocabulary e language accuracy:

 

 

 

Per maggiori informazioni: https://www.cambridgeenglish.org/it/exams-and-tests/first-for-schools/exam-format/ 

I certificati hanno una scadenza?

  1. I certificati Cambridge Assessment English non scadono.

 Il risultato e il certificato Cambridge English non hanno alcun limite di validità*. Essi attestano che in una certa data il candidato ha dimostrato competenze linguistiche di un determinato livello. Tuttavia, com'è noto, è necessaria una pratica costante delle competenze linguistiche acquisite per mantenere i livelli raggiunti. I singoli istituti (ad esempio università, datori di lavoro, organizzazioni professionali ed enti governativi) possono decidere se accettare o meno una certificazione conseguita da più di due anni. Consigliamo ai candidati di contattare l'istituzione di proprio interesse per verificare i criteri di riconoscimento delle certificazioni.

Il conseguimento di una certificazione di lingua inglese può essere necessario anche per ottenere visti di studio o di residenza in Paesi stranieri. Prima di avviare una pratica di visto, consigliamo vivamente di verificare le norme previste dal Paese che si intende visitare.

*  Le uniche eccezioni sono:

  • IELTS -  i risultati sono validi solo per due anni.
  • BULATS - consigliamo ai datori di lavoro/istituti di istruzione di chiedere ulteriori prove del livello di inglese conseguito dal candidato, se l’esame è stato sostenuto più di due anni prima.

COME POSSO PREPARARMI PER AFFRONTARE L’ESAME?

Se vi sarà un numero congruo di adesioni la scuola offrirà agli studenti un corso di preparazione all’esame. Durante il corso verranno anche consigliati ai candidati i testi più adatti per lo studio e l’esercizio individuali in vista dell’esame. Si consiglia di consultare fin da subito il sito  http://www.cambridgeenglish.org/it/  dove è possibile trovare: - esempi di test degli anni precedenti - materiale di studio ed esercizio (per reading, writing, listening, speaking) - dettagliate spiegazioni sullo svolgimento delle prove.

Per maggiori informazioni :  PROF.SSA SIMONA CORNALI

 

pdf nuovo esame certificazioni.pdf

Integrazione Scolastica

Questa sezione del sito è dedicata all'integrazione scolastica di tutti gli alunni che, per diversi motivi, possiedono caratteristiche tali da richiedere specifici interventi educativi, formativi e/o didattici per favorire il loro inserimento e la loro permanenza nei rispettivi gruppi classe.

Le attività progettate e messe in atto dall'Istituto "A. Berenini" si riferiscono, in particolare, a:

  • Alunni diversamente abili (certificati ex L. 104/92 - L.R. 04/2008)

  • Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (D.S.A.)

  • Alunni stranieri non italofoni 

Per ciascuno dei tre gruppi di studenti indicati la scuola ha istituito diversi organi competenti (Gruppi di lavoro, Commissioni), con i rispettivi referenti, per il coordinamento di tutte le azioni, le procedure e le risorse disponibili per favorire l'integrazione scolastica di ciascun ragazzo, in base alle specifiche e individuali esigenze.

 

Vademecum DSA


Nella sezione, in allegato, è possibile consultare il vademecum DSA dell'Istituto.
Vademecum DSA Berenini DEF.pdf

Esami integrativi, idoneità e preliminari

ESAMI INTEGRATIVI Se sei uno studente già iscritto a una scuola secondaria di secondo grado e vuoi ottenere il passaggio a scuole di diverso percorso,  indirizzo, articolazione, opzione devi sostenere gli esami integrativi. Dovrai sostenere prove sulle discipline, o parti di discipline, della scuola di destinazione che non trovano corrispondenza nel corso di studio di provenienza.

Puoi scaricare i moduli necessari al link sotto riportato. I moduli vanno compilati ed inviati a segreteria@berenini.istruzioneer.it oppure consegnati di persona.

Cambio indirizzo interno con richiesta esame integrativo.doc

Domanda ESAME INTEGRATIVO ESTERNI.doc

ESAMI IDONEITA’ Se vuoi passare a una classe successiva a quella per la quale sei in possesso del titolo di ammissione devi superare un esame di idoneità. Dovrai sostenere le prove su tutte le discipline comprese nel piano di studi delle classi che precedono quella a cui vuoi accedere.

ESAMI PRELIMINARI – Se intendi accedere agli esami di stato essendo in possesso dell’idoneità all’ultima classe del corso di studio scelto devi superare un esame preliminare. Dovrai sostenere le prove su tutte le discipline comprese nel piano di studi delle classi che precedono quella a cui vuoi accedere. (se non sei in possesso dell’idoneità devi prima superare gli ESAMI DI IDONEITA’).

Puoi consultare i nostri programmi al link sotto riportato:

Programmi delle diverse discipline

E-learning

Per un apprendimento online che sfrutti l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento facilitando l'accesso alle risorse e ai servizi.

Vai al link: moodle.loginto.me

 

Centro sportivo scolastico: l'attività  sportiva al Berenini


Fin dall’anno scolastico 2009/2010 la nostra scuola ha aderito alle linee guida del MIUR istituendo il Centro Sportivo Scolastico IISS Berenini Fidenza.

Il Collegio dei Docenti e il Consiglio d’Istituto hanno approvato ogni anno il progetto relativo alle attivitàsportive riconoscendo che “…il profondo senso educativo e formativo dello sport, nellambito delle attivitàcomplementari di educazione fisica, sta proprio nel fatto che tutti i partecipanti, con i loro diversi ruoli, rispettano le regole che essi stessi hanno accettato e condiviso.

Con questo spirito formativo, che nella pratica si realizza nell’attivitàsportiva extrascolastica, il Berenini ha da sempre partecipato ai Giochi Sportivi Studenteschi in varie discipline (atletica leggera, campestre, badminton, calcio, basket, nuoto) con risultati, spesso eccellenti, con il superamento delle fasi provinciali, e regionali e classificandosi a livello nazionale (anche quando si chiamavano ancora Giochi della Gioventùe Campionati Studenteschi).

 

Da un paio d’anni a questa parte, purtroppo, le risorse ministeriali destinate all’attivitàsportiva scolastica si sono ridotte di due terzi. Questi finanziamenti consentono allo stato attuale di offrire agli studenti tre di mesi di attivitàsportiva pomeridiana extrascolastica, che si sono concretizzate in un Torneo di Calcetto per le classi del Biennio e un Torneo di Calcetto per le classi del Triennio. In questo modo, quest’anno, gli alunni coinvolti in questa attivitàsono stati circa 150. Questa scelta di attivitàè l’impostazione condivisa dalla quasi totalitàdei docenti della provincia di Parma e di tutte le province del territorio nazionale.

 

Oltre a questi tornei delle classi, la proposta sportiva del “Berenini” si contraddistingueper il Progetto “AttivitàSportiva in ambiente Naturale: avviamento allo Sci Alpino”. Anche quest’anno nel mese di gennaio oltre 70 alunni dei primi tre anni hanno partecipato alla cosiddetta “settimana bianca”, che da sempre si svolge sulle piste del Monte Cimone, a Sestola (Mo).

 

In attesa di riprendere il percorso interrotto, auspichiamo vivamente il ripristino dei Giochi Sportivi Studenteschi “…realizzando cosìun percorso educativo che va oltre gli ambiti disciplinari e affronta con gli alunni tematiche di carattere etico e sociale, guidandoli allacquisizione di valori e stili di vita positivi”.

                                                                                           Alessandro Pelizzari

 

Fianli torneo di calcetto

Territorio

Nella sezione è possibile consultare tutte le collaborazioni e relazioni che il nostro istituto ha con le realtà del territorio.

La sicurezza a scuola


La formazione riguardante la  sicurezza sui luoghi di lavoro è fondamentale per gli studenti sia in quanto “lavoratori del futuro”, sia perché già nel corso degli studi partecipano a stage ed esperienze di scuola lavoro.

Per questo motivo l’Istituto “Berenini”  svolge ogni anno formazione specifica, rivolta agli studenti dei trienni e da quest’anno anche delle prime classi nell’ambito dell’offerta formativa arricchita della classi pilota.

Nel corrente anno scolastico oltre 250 studenti hanno partecipato alla formazione di base, e di questi 200 hanno sostenuto il corso con test di apprendimento finale sulla base di quanto previsto dal D.Lgs 81/2008 grazie alla partecipazione del “Berenini” alla rete appositamente costituita dalle scuole della provincia di Parma. La formazione è stata diretta e gestita all’Università di Modena e Reggio Emilia.

130 studenti, invece, hanno partecipato al corsi di formazione di base per “Addetti alla prevenzione e lotta antincendio e gestione delle emergenze” organizzato in collaborazione con lo Studio Tecnico Rainieri di Fidenza e con la Società di Formazione Roger di Salsomaggiore Terme.

La formazione sulla sicurezza, importante in sé sia per i futuri periti che per i liceali, abilita anche i ragazzi, al momento dell’inserimento nel mondo del lavoro, a ricoprire incarichi specifici nell’ambito del Servizio di Prevenzione e Protezione nei luoghi di lavoro.

Le attività di formazione sono state coordinate dal prof. Valeriano Pelasgi, RSPP dell’Istituto.

I rischi a scuola
Piano di emergenza
Informazioni generali
vademecum_primosoccorso.pdf
Allegati

Coordinatori emergenze_1.pdf

Formazione antincendio

Università degli Studi di Parma


https://www.unipr.it

 

Per tutte le informazioni sul Welcome Point Matricole si può consultare la pagina dedicata sul sito web Unipr: www.unipr.it/welcomepointmatricole , contattare tramite email urp@unipr.it o tel: 0521.904081 – 904082.

Open week on line alla Cattolica: dal 18 al 30 maggio


Dal 18 al 30 maggio, si terrà l’Open Week online: ogni giorno di questo periodo sarà dedicato alla presentazione di una delle nostre 12 Facoltà, come da calendario disponibile qui.
Gli studenti potranno, inoltre: raggiungere aule virtuali per incontri informativi, in diretta, su criteri di ammissione, contributi universitari e agevolazioni economiche; incontrare e ascoltare i Tutor di gruppo e gli attuali studenti delle Facoltà; assistere alle sessioni sui servizi dell’Ateneo: UCSC International, EDUCatt (Ente per il diritto allo studio dell'Università Cattolica), il Selda (Centro linguistico d’Ateneo), il Centro pastorale, i Servizi per l’integrazione degli studenti con disabilità e DSA, lo Stage and placement.

Le dirette streaming saranno raggiungibili tramite la pagina dedicata sul nostro sito dove può trovare anche il programma dell'iniziativa e il link tramite il quale gli studenti si potranno registrare.

 

 

EUCIP

Esami EUCIP a.s. 2015 - 16

 

 

GLI ESAMI SI SVOLGERANNO IL 27 MAGGIO ALLE ORE 14 PER I MODULI 1 - 2 - 3

 

EUCIP.pdf

Alunni stranieri non italofoni

Una scuola che ritiene di essere al passo con i cambiamenti epocali, legati ad una società sempre più "multiculturale", dovrebbe cominciare un percorso di trasformazione in senso inteculturale. Ciò non coincide solo con l'incremento di attività a vantaggio dei figli "immigrati" e non richiede esclusivamene l'acquisizione di nuovi saperi da parte degli operatori, ma chiede a tutti coloro che lavorano e studiano nelle scuole qualcosa di più consistente e radicale. E' necessario rivedere le nostre premesse culturali e le modalità comportamentali, relazionali e didattiche del fare scuola. Questo impegno interessa sicuramente la componente cognitiva ma fa leva soprattutto sulla parte più emotiva ed motivazionale.

 

 

Per gli stranieri non italofoni, le risorse e le attività disponibili per l'integrazione scolastica sono diverse:

Risorse umane (personale specializzato)

Mediatori linguistici: figura professionale che attraverso la relazione, sia con il proprio mondo di origine, sia con il mondo in cui è approdato, riesce a far ponte fra l'allievo immigrato e il mondo della scuola, del quale quest'ultimo viene a far parte; Ad inizio anno è stato possibile usufruire dell'interveno di mediatori (personale esterno alla scuola) per 15 ore

Risorse strumentali:

Libri di testo: libri specifici per alunni stranieri acquistati attraverso il progetto "Ciao" rete Fidenza- fondi Ministeriali;

P.E.P: Piano educativo personalizzato, documento orientativo sulla valutazione degli studenti neo-immigrati e di recente immigrazione. Viene elaborato all'interno del Consiglio di classe dove vengono riportati gli obiettivi e le metodologie impiegate.

Scarica modulo P.E.P

Progetti:

Pronto intervento: Intraprendere un percorso di educazine interculturale significa, prima di tutto, lavorare sul concetto di unicità di ogni individuo valorizzando e rispettando ogni singolo ragazzo e permettergli di intraprendere un percorso che lo porterà sia alla consapevolezza di sè, in tutte le sue dimensioni, che alla scoperta dell'altro da sè. Il progetto quì presentato mira a fare maturare nello studente il concetto che la diversità è una dimensione propria di ogni inviduo e non solo la caratteristica di alcuni. Tutti noi ci diffeenziamo dagli altri per provenienza culturale, usi, tradizioni, costumi e per il modo di relazionare. I docenti dell'ITIS Berenini si prefiggono lo scopo di attivare un percorso educativo rivolto alla valorizzazione della "differenza" ovvero preparare i ragazzi a ricevere, ad ascoltare e a mettere in discussione i propri punti di vista. Crediamo, a questo proposito, che l'educazione inteculturale debba diventare un percorso che si sviluppa su tutti i cicli scolastici. Questo è il primo passo per educare all'accoglienza e al rispetto e per favorire l'integrazine degli alunni straniei e delle loro famiglie nel tessuto scolastico e sociale.

Scopo del progetto: avviamento alla comprensione della lingua (interventi di alcuni docenti curriculari es. Prof.ssa Poldi AllaJ Lorenza per alcuni stranieri non italofoni).

Fondi: Progetto in rete

Totale ore:15 ore.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare la Prof.ssa Maria Laura Nocciolino (Referente della Commissione alunni stranieri - A.S. 2011/2012).

Modello-PEP-stranieri.doc

Disturbi Specifici di Apprendimento (D.S.A.)

In Italia, il 5% della popolazione scolastica, pari a circa 350000 studenti ha disturbi specifici di apprendimento (DSA). Questi disturbi possono essere ricondotti a quattro tipi di problematiche, che a volte sono compresenti nello stesso allievo: dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

I DSA non sono inquadrabili in alcun modo nell'ambito della diversa abilità.

La dislessia è un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell’imparare a leggere, in particolare nella decifrazione dei segni linguistici, ovvero nella correttezza e nella rapidità della lettura.

La disgrafia La disgrafia è un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nella realizzazione grafica.

La disortografia è un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi linguistici di transcodifica.

La discalculia è un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà negli automatismi del calcolo e dell’elaborazione dei numeri.

La legge n. 170 del 8/10/10 riconosce i DSA, che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana.

In altri termini, si ha una diagnosi DSA quando si ha una “specificità” intesa come disturbo che interessa uno specifico dominio di abilità in modo significativo, ma circoscritto; un funzionamento intellettivo generale che ai test risulti nella norma, ovvero adeguato all'età; l'esclusione di deficit o menomazioni sensoriali e disturbi significativi della sfera emotiva; l'esclusione di situazioni ambientali di svantaggio socio-culturale che possano interferire con un'adeguata istruzione.

La legge n. 170/10 intende fornire misure per superare queste difficoltà sancendo il diritto degli alunni con diagnosi di DSA a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e/o compensativi di flessibilità in aula e a casa ed attraverso l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata, intese queste come forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto delle caratteristiche peculiari dei soggetti.

Il consiglio di classe ove sia incluso uno studente con DSA, redige insieme alla famiglia e ove l'età lo consenta, con lo studente stesso, un Piano Didattico Personalizzato (PDP) che ha lo scopo di sancire un “patto” (tra i soggetti che hanno concorso alla redazione del PDP), ma anche un percorso e un progetto individuale calibrato su quello specifico studente, in cui riportare le criticità e gli elementi positivi dell'allievo, le misure dispensative e/o compensative che consentano a quest'ultimo di addivenire al successo scolastico alla stregua del resto della classe. Tuttavia, occorre in ogni modo evitare di ritenere questi alunni come bisognosi di una “pedagogia speciale”; bensì è opportuno considerare i ragazzi con DSA, nell'ambito dell'attenzione che ogni docente deve avere verso tutti gli alunni, in relazione ai diversi stili di apprendimento ed alle differenti condizioni.

Piano Didattico Personalizzato: Il PDP è un contratto fra docenti, Istituzioni Scolastiche, Istiuzioni Socio-Sanitarie e famiglie per individuare e organizzate un percorso personalizzato, nel quale devono essere definiti i supporti compensativi e dispensativi che possono portare alla realizzazione del successo scolastico degli alunni DSA

"Piano Didattico Personalizzato"

 

Il Piano Didattico Personalizzato va redatto in forma scritta e le famiglie devono riceverne una copia all'inizio di ogni anno scolastico (generalmente entro due mesi dall'inizio delle lezioni) al fine di consentire l'attivazione delle sinergie e della collaborazione tra scuola, famiglia ed allievo; per poter condividere obiettivi comuni ed evitare fraintendimenti, dispersione delle forze e improvvisazione. I PDP devono essere consultati da docenti supplenti i sostituzione sulla classe. Il PDP necessità della giusta collaborazione, seppur nel rispetto dei diversi ruoi, tra scuola, famiglia e studente. Esso comprende:

Analisi della situazione dell'alunno, in cui sono riportate le indicazioni di chi ha redatto la segnalazione, le indicazioni della famiglia ed i risultati del lavoro di osservazione in classe. Vanno riportati sia i punti problematici che quelli di forza.

Livello degli apprendimenti, per ciascuna materia, rilevati con le modalità più idonee a valorizzare le reali competenze dello studente.

Obiettivi e contenuti di apprendimento per l'anno scolastico, per ciascuna materia, considerando un volume dell'attività di studio compatibile con le specificità dello studente.

Metodologie, per ciascuna materia, adatte ad assicurare l'apprendimento dell'allievo in relazione alle sue specifiche condizioni (esempio: metodologie uditive e visive per alunni con problemi di lettura).

Strumenti compensativi e dispensativi, per ciascuna materia, necessari a sostenere l'allievo nell'apprendimento. Tra questi vanno individuati con cura anche gli strumenti compensativi e dispensativi che l'alunno potrà utilizzare anche negli esami di stato.

Compiti a casa e rapporti con la famiglia, ovvero le modalità di raccordo tra i vari docenti e tra questi e la famiglia in ordine dell'assegnazione dei compiti a casa: come vengono assegnati (con fotocopie, con nastri registrati, su file audio, ecc.) ed in che quantità, considerando che i ragazzi con DSA sono lenti e fanno più fatica degli altri nello studio. Pertanto, occorre selezionare gli aspetti fondamentali di ogni apprendimento. Inoltre, è opportuno evitare sovrapposizioni e sovraccarichi ed anche prevedere la possibilità di modalità alternative di realizzazione dei compiti, se quelle consuete risultano impossibili o particolarmente difficoltose.

Infine, nel PDP vanno riportate anche le modalità di valutazione. Queste ultime devono essere frutto di una puntuale collaborazione e confronto tra i diversi insegnanti, la famiglia e l'allievo (ove possibile in relazione all'età ed alla maturazione dello studente), pur nel rispetto dei diversi ruoli.

L'Istituto Berenini, mette a disposizione anche strumenti informatici hardware (notebook e netbook) e software, in comodato d'uso, qualora l'utilizzo di questi ultimi fosse utile e indicato dallo specialista.

Modello PDP adottato dall'istituto per gli alunni con D.S.A.

Alunni Diversamente Abili

 

Per gli alunni diversamente abili, le risorse e le attività disponibili per l'integrazione scolastica sono diverse:

Risorse umane (personale specializzato):

Docenti di sostegno: insegnanti specializzati impegnati sulla progettazione, il coordinamento e l'attuazione del Piano Educativo Individualizzato, con specifico riferimento alla componente formativa e didattica. Sono nominati dall'Ambito Territoriale per la Provincia di Parma - Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia-Romagna (ex Provveditorato agli studi) e sono insegnanti assegnati all'intera classe (membri del Consiglio di Classe) che svolgono le loro attività in compresenza (cotitolarità) con gli altri insegnanti;

Educatori: personale esterno alla scuola responsabile principalmente della componente educativa e/o assistenziale progettata nel Piano Educativo Individualizzato. Sono assegnati da specifiche Cooperative su appalto del Servizio Istruzione del Comune di residenza dell'alunni.

Laboratori multimediali e spazi attrezzati:

Aula Multimediale A6: è un piccolo laboratorio informatico con tre postazioni dotate di PC e stampante utilizzato da tutti gli insegnanti di sostegno in servizio presso l'istituto in cui è possibile svolgere attività didattiche individualizzate con l'ausilio degli strumenti informatici. Per utilizzare questo laboratorio non è necessaria la prenotazione essendo esclusivamente utilizzato dal gruppo per l'integrazione scolastica.

Aula Polifunzionale B1 (MMD): è un laboratorio informatico con quattro postazioni dotate di PC e diversi tavoli per lo studio. Nel laboratorio è presente anche una LIM (Lavagna interattiva multimediale). Il laboratorio può essere utilizzato, su prenotazione, dagli insegnanti di sostegno sia per attività didattiche con un piccolo gruppo della classe sia per attività individuali.

Spazio attrezzato Biblioteca: è un piccolo ambiente progettato per le esigenze degli alunni con difficoltà motorie, dotato di lettino, armadietti e collegato ad un bagno attrezzato per disabili. L'istituto è inoltre dotato di due ascensori che consentono alle persone con difficoltà motorie l'accesso a tutti i piani.

Aula G10: è un piccolo ambiente attiguo all'aula G9 progettato per le esigenze specifiche di alunni diversamente abili che necessitano di interventi didattici individualizzati in alcune ore.

Strumenti e ausili

Computer portatili e software specifico: l'istituto oltre a essere dotato di otto laboratori informatici con diverse postazioni, possiede cinque computer portatili (3 Netbook e 2 Notebook) disponibili esclusivamente per le esigenze degli alunni diversamente abili e/o con D.S.A. sui quali è possibile installare specifici software per le necessità degli studenti (es. sintetizzatore vocale)

Attività didattiche e progetti:

Attività didattiche ordinarie:le attività didattiche, per ciascun alunno diversamente abile, sono progettate dal Consiglio di Classe in collaborazione con la famiglia e i referenti sanitari (psicologi, neuropsichiatri, terapisti) all'inizio di ogni anno scolastico, pensando, fin dal principio, al suo "Progetto di vita". Tale progettazione viene formalizzata nel P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) alla cui attuazione, oltre che alla progettazione, partecipa in primis l'insegnante di sostegno, utilizzando specifiche metodologie e strategie didattiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi stabiliti. In base alle specifiche caratteristiche del singolo individuo, le attività didattiche possono essere svolte sull'intera classe, su piccoli gruppi o individuali. All'attuazione del P.E.I. e alla sua progettazione partecipa, per la componente educativa, anche l'eventuale personale educativo assegnato all'alunno.

Progetti: i progetti sono specifiche attività educative, formative e/o didattiche pensate e attuate per le esigenze individuali degli alunni diversamente abili. Fino al corrente anno scolastico, l'istituto ha attuato e/o partecipato all'attuazione dei seguenti progetti:

Progetto di rete "Parlami di lui" (scarica il file)

Tutor per amico (scarica il file)

Identificare e gestire le emozioni - Metodo Feuerstein (scarica il file)

Sport e integrazione (scarica il file)

Alternanza scuola lavoro (scarica il file)

Visite e incontri con enti e fondazioni (scarica il file)

 

Per il coordinamento, la progettazione e l'attuazione di tutte le attività per l'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, la scuola ha istituito tre organi:

Gruppo per l'integrazione scolastica degli alunni disabili (G.L.I.S.): è un Gruppo di lavoro (istituito in conformità all'art. 15, comma 2 della legge 104/92)  che ha il compito di analizzare e studiare le esigenze didattico - educative degli alunni diversamente abili e di proporre attività, ricerca, formazione e progetti finalizzati a perseguire l’obiettivo dell’integrazione scolastica per tutti gli alunni diversamente abili iscritti.

Il Gruppo è costituito da:

Il Dirigente Scolastico, che presiede le riunioni, anche per mezzo di un delegato;

Il Referente per l’integrazione scolastica degli alunni disabili (Coordinatore del Gruppo);

Tutti gli insegnanti di sostegno in servizio presso l'Istituto;

Il personale educativo - assistenziale assegnato agli alunni disabili iscritti;

I docenti coordinatori delle classi in cui sono inseriti alunni diversamente abili;

I rappresentanti dei genitori e degli alunni diversamente abili frequentanti la scuola;

I rappresentanti dell'A.U.S.L. e dei comuni di residenza degli alunni disabili o di altri enti locali.

Dipartimento di Sostegno: è costituito da tutti gli insegnanti di sostegno in servizio presso l'istituto. Il referente per l'integrazione scolastica  degli alunni disabili è nominato anche coordinatore del Dipartimento e il suo incarico prevede:

Coordinamento delle riunioni dei colleghi del dipartimento per attività organizzative e didattiche;

Definizione degli obiettivi disciplinari comuni e individuazione di competenze e contenuti essenziali per le attività formative;

Individuazione di criteri comuni per la valutazione e, in particolare, definizione della soglia di accettabilità di una prova per alunni con P.E.I. semplificato o con programmazioni differenziate;

Individuazione di possibili raccordi biennio - triennio;

Elaborazione di piani di sostegno e recupero per alunni che seguono P.E.I. con programmazioni differenziate;

Supporto nell'elaborazione delle proposte di adozione dei libri di testo per le esigenze degli alunni disabili;

Elaborazione di un piano di aggiornamento professionale di dipartimento;

Formulazione di proposte di acquisti ai coordinatori di indirizzo;

Coordinamento con i responsabili di laboratorio;

Coordinamento di interventi para e extra curriculari nell'ambito del dipartimento;

Gruppi di lavoro per singolo alunno: ogni gruppo di lavoro, per il singolo alunno, è costituito dal referente per l'integrazione scolastica degli alunni disabili, dagli insegnanti di sostegno assegnati alla classe dell'alunno, dal coordinatore del consiglio di classe, dai genitori dello studente, dal personale educativo assegnato al ragazzo e dal referente sanitario (psicologo, neuropsichiatra, terapeuta). La funzione assegnata a ciascun gruppo consiste nella progettazione, elaborazione, verifica e valutazione del Piano Educativo Individualizzato e del Profilo Dinamico Funzionale per l'alunno, tenendo conto delle indicazioni di tutti gli insegnanti del Consiglio di Classe.

Le attività annuali dei tre organi indicati sono scandite da diverse fasi:

Settembre (prima dell'inizio delle lezioni):

Nomina del Referente "temporaneo" per l'integrazione scolastica degli alunni disabili: il Dirigente Scolastico nomina un referente temporaneo per l'integrazione scolastica degli alunni disabili, in attesa della votazione da parte del Collegio Docenti del nuovo Referente per l'anno scolastico in corso.

Analisi della documentazione e raccolta delle informazioni su tutti gli alunni diversamente abili che frequenteranno l'istituto. (di competenza del Referente)

Costituzione delle cattedre di sostegno (assegnazione degli insegnanti di sostegno alle diverse classi): i tre criteri fondamentali nell’attribuzione delle classi e dei singoli alunni ai docenti designati sono, tranne casi particolari:

Corrispondenza tra l’area disciplinare assegnata all’alunno disabile e quella dell’insegnante di sostegno.

Garanzia della continuità didattica, attribuendo agli insegnanti di sostegno con incarico riconfermato, le stesse classi degli anni precedenti. Tale criterio tiene conto soprattutto dell’importanza della relazione interpersonale fiduciaria instauratasi tra il docente, l’alunno e la famiglia.

Distribuzione dei docenti di sostegno, in base alle competenze disciplinari specifiche, sui diversi indirizzi di studio (biennio comune, elettronica, meccanica, chimica, logistica e liceo scientifico opzione scienze applicate)(di competenza del Dirigente Scolastico su proposta del Referente e sentito il parere del Dipartimento di Sostegno)

Elaborazione dell'orario di servizio degli insegnanti di sostegno e del personale educativo: la commissione orario, integrata con il referente per l'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, elabora l'orario di servizio di tutti gli insegnanti di sostegno e del personale educativo, tenendo conto delle specifiche esigenze di ciascun alunno e evitando/limitando la compresenza, per lo stesso alunno, di più figure professionali così da garantire la maggiore copertura settimanale.

Settembre-Ottobre:

Osservazione delle oggettive potenzialità degli alunni, delle difficoltà e delle metodologie didattiche applicabili. A conclusione di  questa fase, il Consiglio di Classe compila un'apposita scheda di osservazione (scarica il file) sul singolo alunno (con particolare riguardo ai nuovi iscritti). (di competenza dell'insegnante di sostegno assegnato alla classe in coordinamento con tutti i docenti del Consiglio di Classe).

Ottobre:

Elezione del rappresentante dei genitori e del rappresentante/portavoce degli alunni disabili per il G.L.I.S. (Gruppo per l'integrazione scolastica degli alunni disabili):il Referente convoca tutti i genitori degli alunni diversamente abili e gli stessi studenti disabili per l'elezione dei rispettivi rappresentanti, che resteranno in carica per l'intero anno scolastico. Il seggio elettorale è costituito dal Referente e da un altro insegnante con funzione di scrutatore. (di competenza del Referente).

Nomina di tutti i componenti del Gruppo per l'integrazione scolastica degli alunni disabili: dopo l'individuazione, da parte del Collegio Docenti, del nuovo Referente per l'integrazione scolastica e dei Coordinatori dei Consigli di Classe, il Dirigente Scolastico, preso atto delle designazioni dei rappresentanti degli enti territoriali (A.U.S.L., Amministrazioni comunali) e dei risultati delle elezioni per i genitori e gli alunni, provvede alla nomina di tutti i componenti del Gruppo per l'integrazione scolastica degli alunni disabili.

Riunioni di coordinamento finalizzate all'elaborazione dei Piani Educativi Individualizzati e dei Profili Dinamici Funzionali: Per ciascun alunno disabile sono convocati i Consigli di Classe allargati ai genitori degli stessi alunni disabili, al personale sanitario di riferimento (Psicologi, Neuropsichiatri, terapeuti, ecc.), agli educatori socio - assistenziali. Durante ciascuna riunione, presieduta dal referente per l'integrazione scolastica, si confrontano le diverse figure coinvolte, esaminando la documentazione specifica per ciascun ragazzo (Diagnosi Clinica, Diagnosi Funzionale, ecc.)  al fine di progettare, per il corrente anno scolastico, il Piano Educativo Individualizzato e valutare l'eventuale aggiornamento del Profilo Dinamico Funzionale:

Il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) rappresenta il progetto educativo e didattico annuale pensato specificamente per l'alunno, tenendo conto delle sue potenzialità, delle sue strategie di apprendimento e delle esigenze specifiche. Nel P.E.I. si specificano le risorse umane e strumentali di cui l'alunno potrà godere, le metodologie didattiche che saranno adottate nell'anno scolastico e gli obiettivi trasversali e disciplinari attesi. Il P.E.I. strutturato secondo il modello previsto dagli accordi di programma provinciali vigenti, viene elaborato e sottoscritto congiuntamente, entro il mese di Novembre, da tutti gli insegnanti appartenenti al Consiglio di Classe, incluso l'insegnante di sostegno, dai genitori dell'alunno, dallo specialista sanitario di riferimento e dall'eventuale educatore socio - assistenziale. (Modello P.E.I. scarica il file!) 

 

ll Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.) è un documento nel quale si riporta lo stato, per ciascuna aera funzionale (cognitiva, relazionale, sociale, ecc.) dell'alunno e la possibile evoluzione nel medio periodo, specificando gli interventi ipotizzabili affinché tale stato successivo possa essere raggiunto. Il P.D.F.  strutturato secondo il modello previsto dagli accordi di programma provinciali vigenti, viene elaborato e sottoscritto congiuntamente, entro il mese di Dicembre, da tutti gli insegnanti appartenenti al Consiglio di Classe, incluso l'insegnante di sostegno, dai genitori dell'alunno, dallo specialista sanitario di riferimento e dall'eventuale educatore socio - assistenziale. L'elaborazione di tale documento è un atto dovuto durante il primo anno di frequenza dell'alunno, ma può essere aggiornato o rielaborato in qualsiasi momento, qualora si rilevassero significativi cambiamenti funzionali (Modello P.D.F. scarica il file!)

Attivazione progetti di alternanza scuola - lavoro: in sinergia con le famiglie e gli enti locali (A.U.S.L., Servizi Sociali) i Consigli di Classe provvedono all'elaborazione delle convenzioni con aziende ed enti per la partecipazione di alunni disabili a progetti di alternanza scuola - lavoro.(Modello Convenzione - scarica il file) (a cura degli insegnanti di sostegno assegnati alle rispettive classi).

Novembre:

Approvazione dei P.E.I. : Durante le riunioni dei Consigli di Classe si procede alla discussione e approvazione dei Piani Educativi Individualizzati elaborati.

Valutazione per corsi di aggiornamento: il referente per l'integrazione scolastica, tenendo conto delle esigenze degli alunni iscritti e dell'organico di fatto, valuta l'attivazione di corsi di aggiornamento sia per insegnanti di sostegno sia curriculari.

Dicembre:

Approvazione dei P.D.F. : Durante le riunioni dei Consigli di Classe si procede alla discussione e approvazione dei nuovi Profili Dinamici Funzionali elaborati o del relativo aggiornamento proposto.

Progettazione attività di orientamento in entrata: In coordinamento con la Commissione orientamento, il referente per l'integrazione scolastica, pianifica le giornate di scuola aperta dedicate alle famiglie degli alunni delle scuole medie, dopo aver sentito i referenti delle scuole medie del distretto. Le attività di orientamento hanno inizio nel mese di Dicembre/Gennaio e si concludono nel mese di Febbraio. Durante ciascuna giornata di scuola aperta le famiglie degli alunni disabili delle classi III, in maniera riservata, possono visitare l'istituto e parlare con gli insegnanti di sostegno per acquisire tutte le informazioni necessarie sia sugli indirizzi di studio presenti, sia sulle attività per l'integrazione scolastica.

Gennaio - Febbraio:

Orientamento in entrata e continuità: Contemporaneamente allo svolgimento delle giornate di scuola aperta dedicate alle famiglie degli alunni disabili, il referente per l'integrazione scolastica, incontra, in questo periodo, i rispettivi referenti delle scuole medie, i docenti di sostegno e i neuropsichiatri, per acquisire tutte le informazioni necessarie a gestire la continuità educativa e didattica degli alunni interessati all'iscrizione presso l'istituto.

Organizzazione viaggi di istruzione: Per ciascuna classe con alunni disabili, il dipartimento e il G.L.I.S. organizzano tutte le risorse necessarie affinché gli alunni possano partecipare ai viaggi proposti insieme ai propri compagni di classe (designazione del docente accompagnatore, eventuale partecipazione dell'educatore, richiesta di mezzi di trasporto attrezzati ecc.)

Febbraio:

Verifiche in itinere dei P.E.I.: Nelle riunioni dei Consigli di Classe del mese di febbraio, vengono effettuate le verifiche in itinere delle Programmazioni Educative Individualizzate, in coordinamento con i genitori degli studenti e i referenti sanitari. Il Docente di sostegno assegnato alla classe si occupa della stesura di una breve relazione che deve poi essere approvata dal C.D.C., dal Referente per l'integrazione scolastica e dal Dirigente Scolastico. (allegato verifica in itinere-scarica il file).

Marzo:

Richiesta organico per l'anno scolastico successivo:  Il Dirigente Scolastico su proposta del Referente, dopo aver acquisito il parere del Dipartimento di sostegno, del Gruppo per l'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili e delle indicazioni emerse durante le riunioni per la continuità didattica, per i nuovi iscritti, inoltra agli uffici competenti (Ambito Territoriale e Amministrazioni Comunali) la richiesta di ore di sostegno, di ore di educatore e l'area disciplinare di pertinenza per ciascun alunno disabile che frequenterà l'istituto nell'anno successivo.

Maggio:

Riunioni per le verifiche finali dei P.E.I.: Nel mese di maggio vengono indette specifiche riunioni con i docenti, i genitori, gli educatori e il personale sanitario di riferimento per effettuare le verifiche finali delle Programmazioni Educative Individualizzate svolte.  Il Docente di sostegno assegnato alla classe si occupa della stesura di una breve relazione che, dopo l'approvazione dell'intero Consiglio di Classe, deve poi essere visionata e sottoscritta dal  Referente per l'integrazione scolastica e dal Dirigente Scolastico. Per gli alunni iscritti alle classi V il Consiglio di Classe elabora, entro il 15 Maggio, una relazione sul percorso educativo e formativo dell'alunno, riferita all'intero ciclo scolastico, contenente le indicazioni per le prove d'esame, da trasmettere al Presidente della Commissione per gli esami di stato (allegato relazione finale-scarica il file).

 

Sezione per gli insegnanti di sostegno: Moduli(scarica il file in formazto zip!)

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il Prof. Corrado Morini (Referente per l'integrazione scolastica degli alunni disabili - A.S. 2012/2013).

Progetto di rete Parlami di lui.docx
Progetto tutor per amico.docx
Progetto Identificare e gestire le emozioni-metodo Feuerstein.docx
Progetto Sport - Integrazione.docx
Progetto Alternanza scuola-lavoro.docx
Visite e incontri con enti e fondazioni.docx
SCHEDA-OSSERVAZIONE-INIZIALE.doc
PEI.doc
PDF.doc
allegato verifica in itinere.doc
allegato relazione finale.doc
Moduli.zip

Le Associazioni

Scopri tutte le nostre collaborazioni!

Aziende

Nella sezione sono riportate tutte le Aziende con cui il nostro istituto collabora attivamente.

Università

Nella sezione sono riportate tutte le Università con cui il nostro istituto collabora attivamente.

Comitato Tecnico Scientifico

8 novembre 2014: nasce il Comitato Tecnico Scientifico

 Il Berenini si dota di un comitato tecnico scientifico, che è composto da numerosi esperti di realtà

aziendali e formative ed enti locali, con funzioni di consulenza riguardo la declinazione dell’offerta

formativa della Scuola e i suoi raccordi con il mondo esterno.

Il rapporto biunivoco tra l’Istituto e il suo territorio diventa ancora più stretto.

Questi i componenti del CTS:

• Il Dirigente Scolastico;

• Il Presidente del Consiglio di Istituto;

• Il Responsabile dell’ufficio tecnico d’Istituto;

• La funzione strumentale o il referente per l’integrazione scuola – lavoro;

• Due collaboratori del Dirigente Scolastico o della Vicepresidenza;

• Un docente referente per ogni indirizzo di studio attivo nell’Istituto

(Liceo Scienze Applicate, Chimica, Elettronica, Meccanica e Trasporti e logistica);

• Un Rappresentante degli studenti;

• Dott. Irio Bianconi, Consigliere presso il Consiglio Nazionale dei Chimici

• Dott. Michele Vittorio Pignacca, titolare - responsabile ricerca e sviluppo presso Pilogen

Carezza e Presidente provinciale GIA Gruppo Imprese Artigiane, Industriali, Terziarie

• Prof. Roberto Corradini, docente di chimica presso il Dipartimento di Chimica Organica e

Industriale dell’Università degli Studi di Parma

• Prof. Marco Trevisan, direttore dell’Istituto di Chimica Agraria e Ambientale dell’Università

cattolica di Milano sede di Piacenza

• Dott. Lorenzo Campanini, Managing Director presso Logicon srl e Titolare presso Logimatic

Automazione Industriale

• P.i. Fabio Forestelli, Presidente di FT System

• P.i. Mario Ferrari, titolare di Ferrari Sistemi

• Dott. Massimo Bertozzi, HR manager presso Acmi spa

• Dott.ssa Roberta Bocchi, direttore generale di Tecninox

• Dott. Filippo Di Gregorio, Group HR manager di Dallara

• Ing. Cesare Zanetti, socio della Protoservice di Fornovo

• Dott. Gabriele Rigoni, sales manager presso Giotti

• Dott. Giovanni Pellegri, funzionario presso Unione Parmense Industriali, servizio di

consulenza per la logistica;

• Dott. Mauro Calzetti, Marketing & Business Development presso CePIM SpA Interporto di

Parma

• dott. Michele Rainieri titolare dello studio tecnico Rainieri di Fidenza

• Sig. Enrico Montanari, titolare di Montanari Costruzioni srl

• Prof. Francesco Ghisoni, direttore dell’Unità Operativa Complessa Cure Palliative del

Dipartimento di Medicina generale, specialistica e riabilitativa dell’Ospedale di Vaio di

Fidenza

• Dott. Alessandro Bonfanti, direttore responsabile presso la Premiata farmacia Bonfanti di

Salsomaggiore, docente presso l’Università di Parma;

• Dott. Guido Matrella, ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di

Parma

• Dott.ssa Pinì Gennari, coordinatrice pedagogica del Comune di Fidenza

 

 

statuto.pdf

Polo della meccanica e dei materiali compositi

Il polo tecnico-professionale, di cui il nostro istituto fa parte, è una forma strutturata di collaborazione tra istituti scolastici tecnici e professionali, enti di formazione e aziende del territorio, con lo scopo di creare un sistema di istruzione e formazione ad alta specializzazione professionale e tecnologica.
polo.pdf