Ampliamento del Berenini

Il 13 maggio 2024 è stato annunciato il progetto di ampliamento dell’ISI Berenini per far fronte al continuo aumento di iscrizioni – oltre il 50% in più negli ultimi 10 anni. È ormai da tempo infatti che la scuola si avvale di alcune aule presenti nell’edificio dell’istituto Paciolo -D’Annunzio. Il nuovo progetto prevede quindi la realizzazione di 12 nuove aule / laboratori per sopperire a questa carenza.

Il Presidente della Provincia Andrea Massari e il sindaco di Fidenza Davide Malvisi, incontrando il dirigente scolastico Ferdinando Crespi, hanno annunciato l’avanzamento del piano di lavoro: il progetto sarà parzialmente rielaborato per adeguarsi alle ultime norme di sicurezza, senza però abbandonare l’idea iniziale. I fondi necessari saranno circa 4 milioni, al netto di lievi variazioni, con la durata effettiva dei lavori approssimabile a 14-18 mesi.

Il progetto preliminare è stato originariamente ideato dai ragazzi della 5A CAT, supportati dall’architetto, nonché insegnante dell’istituto, Massimo Giovanni Meneghetti.

Si tratta di un progetto che mira a riqualificare l’area retrostante la scuola, su cui attualmente sorge l’edificio ex Assistenza Pubblica di Fidenza, da anni abbandonato. Verrà costruita una nuova palazzina di 12 aule – 4 per piano – da 50/60 mq collegata all’edificio scolastico già esistente tramite un tunnel in vetro e alluminio.

Attualmente non ci sono date certe, ma si stima che i lavori finiranno per l’inizio dell’anno scolastico 2026/2027.

“È un progetto importante a cui teniamo molto” ha detto il Presidente della Provincia Massari, che aggiunge: “Non si tratta soltanto di ampliare un polo importante e in costante crescita, ma soprattutto di dare occasione ai ragazzi di sfruttare le conoscenze acquisite durante il loro percorso formativo”.

Quest’ultimo punto è stato ribadito anche dal sindaco di Fidenza, Davide Malvisi: “I ragazzi conoscono molto bene la loro scuola, sanno cosa funziona e cosa va migliorato e questo progetto tiene conto soprattutto della loro opinione; oltre a dimostrare il bene che vogliono alla scuola hanno la possibilità di valorizzare il lavoro svolto nel loro percorso didattico”.

Cristina Merlini e Asia Lucchini della redazione di Youth's Voice