Dal Portogallo al Berenini

Dal Portogallo al Berenini: tre giorni intensi per i 20 studenti di 14,15 e 16 anni che sono arrivati a Fidenza ospiti della nostra scuola, per una mobilità internazionale nell’ambito dei progetti europei Erasmus +. Nel prossimo anno scolastico anche i nostri studenti ricominceranno le mobilità internazionali. Già intensi i contatti con scuole superiori di diversi Paesi della comunità europea: Islanda, Finlandia, Svezia, Croazia, Slovenia, Spagna, Portogallo ed Austria. Il nostro istituto è infatti risultato beneficiario dell’accreditamento Erasmus+ per progetti di mobilità per il quinquennio 2022-2027.

preside portoghesi

La scuola con cui il Berenini ha realizzato il più recente interscambio è l’Agrupamento de Esclolas de Pevidém, un paese che fa parte della municipalità di Guimares, nella regione di Braga, nel Portogallo settentrionale Nord del Portogallo. 

Qui la notizia che la scuola portoghese ha inserito sul proprio sito istituzionale. 

https://www.aepevidem.com/agrupamento-de-escolas-de-pevidem-em-mobilidade-erasmus/

Gli studenti e le studentesse portoghesi, accompagnati da due docenti, sono stati accolti per tre intensi giorni – dall’8 al 10 maggio – nel nostro istituto, partecipando attivamente ad attività laboratoriali di Chimica, di Scienze e Biologia.
Nella prima mattinata, insieme ai nostri studenti, sono stati protagonisti di un laboratorio sull’uso di oli vegetali per la produzione di sapone e hanno poi visitato il botanic garden. Il giorno successivo, hanno affrontato l’analisi dell’ecosistema acquatico. Spazio anche all’incontro ufficiale con il nostro dirigente scolastico Ferdinando Crespi, che ha donato a studenti e docenti portoghesi materiale informativo sulla nostra scuola e alcuni oggetti ricordo. 
Oltre alle classi dell’indirizzo di Chimica del Berenini, sono stati coinvolte anche le classi 2° e 3° del Liceo Scienze Applicate (in particolare curvatura biomedica) con un laboratorio dedicato all’estrazione del DNA e uno sulla produzione di carta riciclata. 

Si ringraziano i prof. Bruni (e la commissione Erasmus) e tutti coloro che si sono spesi per realizzare i laboratori: Massimi, Magnani, Virgili, Sartori, Rugiano, Cacciani, Pagliari, Conti, Di Lallo, Alfieri.