Il giornalista Luca Ponzi per il Day of European Authors

Grazie all'incontro con il giornalista della RAI Luca Ponzi, il "Berenini" ha partecipato alla giornata degli autori europei organizzata dalla Commissione UE. Autore e studenti hanno letto insieme uno dei racconti della raccolta "Favole di Fiume" di Ponzi.
Il "Berenini" è stati l'unico istituto superiore dell'Emilia Romagna ad entrare nella rete di scuole che hanno invitato scrittori a 'testimoniare' il proprio operato e a leggere i loro libri insieme ai giovani. "Vorrei trasmettere loro l'amore per la parola, per il lavoro e per la libertà", ha detto Ponzi ai microfoni della redazione del magazine di istituto Youth's Voice.

Le classi terze del Liceo Scienze Applicate hanno accolto con curiosità e tante domande  il giornalista del TG3, fidentino e autore di tanti libri legati alle sue inchieste giornalistiche. In 40 anni di carriera, ha raccontato il crac Parmalat, il rapimento e l'omicidio del piccolo Tommy, il terremoto che ha devastato l'Emilia nel 2012. Per i suoi servizi dal cratere del sisma ha ricevuto a Trento il premio Spadolini. Nel 2012 ha pubblicato ‘Mostri normali’, una raccolta di cold case in Emilia Romagna, l'anno dopo, in collaborazione con la giornalista Mara Monti, ‘Cibo criminale’ , un’ inchiesta incentrata sul potere della mafia nel settore alimentare. 

Dopo questa lunga e intensa esperienza da cronista, ha però sentito l'esigenza di raccontare anche qualcosa che nascesse dai suoi ricordi personali e dall' immaginario collettivo della nostra terra, che si è sviluppata attorno al Grande Fiume, il Po. Lo ha fatto con la raccolta di racconti "Favole di Fiume".  Anche su questi racconti, sui loro motivi ispiratori e sul linguaggio scelto, gli studenti hanno 'interrogato' l'autore. Insieme a lui, infine, hanno letto uno dei racconti: "Apecar" che ha per protagonista 'un personaggio', il Bicio. 
L'evento ha entusiasmato studenti e studentesse, che lo hanno seguito e organizzato insieme alle prof. di Italiano Barbara Spotti e Donata Meneghelli.