DOUBLE Tchaikovsky


 

Lunedì 4 aprile il Berenini ha raddoppiato! Le classi del biennio ITI e LiceoSA hanno varcato nuovamente le porte del Teatro alla Scala. Dopo lo Schiaccianoci , balletto celeberrimo del musicista russo, i nostri ragazzi hanno potuto ascoltare un’altra opera dello stesso autore “Souvenir de Florence” per sestetto d'archi in re maggiore, op. 70 .

La scelta non è stata casuale, le docenti Prof.ssa Rebecchi e Prof.ssa Martinesi hanno voluto mostrare agli studenti lo sviluppo e la poliedricità di questo artista che si è cimentato sia nel balletto che nella musica da camera. Il Sestetto per archi in re minore è segnato per 2 violini, 2 viole, 2 violoncelli e fu composto nell'estate europea del 1890 . Tchaikovsky dedicò l'opera al Petersburg Chamber Music Society St. in risposta al suo diventare un membro onorario. Il lavoro, nella tradizionale forma in quattro movimenti, è intitolato "Souvenir de Florence", perché il compositore ha abbozzato uno dei temi principali del lavoro durante la visita a Firenze, dove aveva composto” La dama di picche”. Il lavoro è stato rivisto tra il dicembre 1891 e il gennaio 1892, prima di essere premiato nel 1892. 

Sei giovani musicisti del teatro alla Scala, italiani e stranieri, hanno catalizzato per circa un’ora giovani ed anziani. L’entusiasmo è salito alle stelle, quando, dopo l’esecuzione diStrauss, hanno intonato l’Allegro del sestetto di Tchaikovsky. Anche orecchie poco allenate, neofiti della musica e non intenditori hanno capito quanto studio, lavoro, tempo e sacrificio ci sono voluti per intonare i sei strumenti e farli cantare all’unisono.

Tante foto, tanti applausi, un bis e la certezza di aver aggiunto alla formazione dei nostri studenti anche un tassello imprescindibile al completamento dell’opera che ogni giorno stiamo costruendo: l’apprezzamento della cultura umanistica e musicale che completa il futuro dei nostri ragazzi.

 

Teatro La Scala 4.4.