L'importanza della salute e degli stili di vita corretti

L'importanza della salute e degli stili di vita corretti 

“Farà male?”: questo l’interrogativo che ha dato il titolo all’incontro tra due primari ospedalieri dell’ospedale di Vaio – Fidenza e tutte le classi quarte del nostro istituto. Intervenuti il dottor Paolo Orsi, Direttore Unità Operativa Endoscopia Digestiva, e il dottor Giovanni Tortorella, Direttore Unità Operativa Cardiologia. L’incontro è stato organizzato dalle Commissioni Salute e Disagio.

Possiamo già iniziare da giovani a controllare il nostro stile di vita e alimentare.

 Passiamo in media 15 anni della nostra vita a ingerire cibo, una pratica essenziale per il nostro benessere. Uno dei problemi più diffusi legati all'alimentazione è l'obesità. Oltre un miliardo di adulti nel mondo ne sono affetti: una condizione che non solo influisce negativamente sull'aspetto fisico, ma rappresenta anche la seconda causa di mortalità evitabile. L'obesità aumenta il rischio di sviluppare malattie come il temuto tumore del colon, che registra circa 500 nuovi casi ogni anno.

 Un aspetto interessante da considerare è il pensiero molto diffuso tra le donne che associa il valore personale alla magrezza. Questa mentalità può portare a comportamenti alimentari scorretti, come mangiare troppo, male o troppo velocemente. In realtà, sarebbe importante seguire una dieta equilibrata, come la dieta mediterranea.

Quindi: non saltiamo i pasti, consumiamo più pesce, frutta e verdura. Ricordiamo che un'alimentazione sana non ha bisogno necessariamente di integratori. 

Parallelamente all'alimentazione, l'attività sportiva svolge un ruolo fondamentale nel preservare la nostra salute. Mantenersi attivi fisicamente aiuta a prevenire molte malattie e a mantenere il giusto peso corporeo.

Oltre all'alimentazione, è importante fare attenzione anche all'uso di sostanze nocive come l'alcool. Spesso sottovalutata come bevanda sociale, l'alcol è in realtà una droga con effetti dannosi sul nostro corpo. Può causare danni alle cellule del fegato e del cervello, con effetti ancora più gravi in noi giovani che non possediamo ancora un enzima capace di metabolizzarlo correttamente.

Da evitare il binge drinking, caratterizzato dal consumo di cinque o più bevande alcoliche diverse in un'unica serata: ci sono gravi conseguenze sia a breve che a lungo termine.

Passiamo al fumo: il 23% degli studenti ammette di fumare, nonostante le evidenze sui danni che può causare come ictus e infarti miocardici. Le sigarette elettroniche, spesso considerate alternative più sicure, creano anch'esse dipendenza e possono provocare problemi cardiovascolari.

 Tra le altre sostanze da evitare vi sono i cannabinoidi, tossici per il sistema cardiovascolare, che possono essere presenti anche in droghe comunemente considerate leggere.

 In conclusione, adottare uno stile di vita sano e consapevole rispetto alla propria alimentazione e all'uso di sostanze come alcol, fumo e droghe può fare la differenza nella prevenzione di numerose malattie e nel migliorare la qualità della nostra vita. Scegliere di prendersi cura del proprio corpo e della propria mente è un investimento prezioso che porterà benefici a lungo termine.

 Alessia De Micco della redazione di Youth’s Voice