Nuovi spazi per un apprendimento flessibile


Le inaugurazioni di solito avvengono all’inizio di una attività. Nel caso dei nuovi arredi donati al Berenini dalla Fondazione Cariparma e delle attrezzature tecnologiche donate dall’Associazione “Mich sempre con noi”, invece, l’inaugurazione è avvenuta nella mattina del 27 maggio, dopo che già da alcuni mesi le classi hanno potuto utilizzarle.

Questo ha consentito di avere già un diretto coinvolgimento delle classi interessate che, mostrando i loro lavori, hanno voluto ringraziare coloro che quest’anno sono intervenuti in modo consistente a sostegno delle sempre troppo scarse risorse finanziarie dell’Istituto.

Nell’occasione la scuola, che anche questa volta si è trovata ad esprimere gratitudine per il sostegno assicuratole, ha voluto però, sia pure per un breve momento e in una misura molto più modesta, compiere essa stessa il gesto di un dono, devolvendo alla Pubblica Assistenza – Sezioni di Fidenza e di Salsomaggiore, le offerte raccolte in occasione del Concerto Natalizio al Teatro “Magnani”. Al di là della piccola somma, che peraltro la PA di Salsomaggiore ha lasciato all’Istituto a sostegno della borsa di studio “Alessandro Pettoruti”, il messaggio, sottolineato sia dalla Dirigente dott.ssa Montesissa che dal sig. Cantarelli della Pubblica Assistenza di Salsomaggiore, è quello di valorizzare la solidarietà e promuovere fra i giovani l’importanza del volontariato.

In apertura della manifestazione si è esibita, sotto la direzione della prof. Giorgia Martinesi,  l’Orchestra del Berenini, non più una sorpresa, dopo il debutto natalizio, ma sicuramente una bellissima novità nella vita dell’Istituto. Grandi applausi, ed un bis richiesto ma non accordato solo per la ristrettezza dei tempi.

A seguire i ringraziamenti della Dirigente a tutti coloro che hanno collaborato a rendere operative le attrezzature donate, e un commovente intervento del sig. Ghirardi, padre di Mirko, che, ricordando che suo figlio è deceduto in un tragico incidente proprio venendo a scuola, ha espresso il significato delle donazioni fatte dall’associazione e dalla famiglia che, come ha rimarcato la dott.ssa Montesissa, ha saputo trasformare un enorme dolore in opportunità offerte a tanti ragazzi nella cui vita Mich rivive ogni giorno

Il prof. Paolo Andrei, Presidente della Fondazione Cariparma, accolto a nome di tutti da Bianca, una brava ed emozionata studentessa di prima liceo, ha rivolto un breve ma non formale saluto alla scuola, ed espresso il suo apprezzamento per l’impegno di una comunità che lavora non solo per la formazione tecnica dei giovani, ma per valori di condivisione e di crescita umana. L’individualismo è la vera malattia dei nostri tempi, mentre insieme agli altri si costruisce un futuro migliore. Questo il messaggio centrale.

Poi tutti nelle aule, a vedere da vicino ciò che gli studenti sono riusciti a realizzare, e a sentire le loro testimonianze.

Primi protagonisti i ragazzi di 2 A Liceo e 2 C ITIS che sono risultati vincitori del premio del progetto “Gamification”, nell’ambito di “Giochiamoci il futuro”. Dopo avere visitato Roma, la classe ha lavorato con un particolare software denominato “Minecraft” a ricostruire con dei minuscoli mattoncini simili a Lego virtuali alcuni momenti di Roma antica. Alcune delle loro realizzazioni sono state o saranno stampate poi con la stampante 3D. La scuola ha fatto omaggio al dott. Andrei e al sig. Ghirardi di due piccole sculture  raffiguranti la testa dell’imperatore Augusto realizzate appunto con la stampante 3D.

In 1 A Liceo – Classe 2.0 – alcuni studenti  hanno raccontato la loro inziale diffidenza per le nuove seggiole girevoli con banco incorporato (modello “node”), che si sono poi invece rivelate molto funzionali consentendo di spostarsi in fretta e senza rumore per avvicinarsi ai compagni, lavorare a gruppi o poi tornare al lavoro individuale. Hanno poi mostrato il proprio “prodotto” multimediale incentrato sul linguaggio, e sui diversi tipi di linguaggio esistenti.

In 1 C ITIS i ragazzi hanno spiegato come i tavoli esagonali componibili, all’inizio poco apprezzati per l’estetica, si siano poi rivelati uno strumento interessante anche per imparare a gestire i propri spazi e per affrontare anche in modo diverso le dinamiche relazionali e di gruppo all’interno della classe. Hanno poi mostrato con il  videoproiettore il loro lavoro su Fidenza Romana che sarà tradotto in inglese e condiviso con una classe greca con cui sono gemellati.

In 1 B Liceo la classe ha presentato il lavoro svolto principalmente con la prof.ssa Rebecchi, ed incentrato sullo studio delle regioni italiane. In particolare gli studenti hanno voluto presentare la parte sull’Emilia Romagna e all’interno di questa il lavoro ancora in corso su Fidenza e sui luoghi verdiani. Uno spunto particolare è stato loro fornito proprio dalla donazione ricevuta, per cui hanno voluto approfondire la conoscenza della Fondazione Cariparma, delle sue origini e delle sue finalità, cosa che il dott. Andrei ha particolarmente apprezzato.

In 1 C Liceo infine i ragazzi hanno presentato una serie di slides elaborate nell’ambito  di un lavoro biennale di ricerca e approfondimento sul linguaggio di programmazione informatica. Anche da loro è stata confermata l’utilità dei nuovi banchi ad utilizzo flessibile.

Saluti finali nell’atrio del primo piano, dove sempre grazie alla generosa donazione della Fondazione Cariparma sono stati realizzati dei box in cui i docenti possono incontrare genitori o studenti individualmente o a piccoli gruppi.

Qui è stata scoperta una targa-ricordo, a conclusione di una mattinata di festa, ringraziamenti non formali e condivisione di tutte le diverse componenti della realtà scolastica e di realtà importanti del territorio.

GALLERY- Inaugurazione nuovi arredi