Gli amici del Berenini

Nasce da un gruppo di soci fondatori l'Associazione Amici del Berenini, la prima di questo genere sorta nel Comune di Fidenza, che vedrà Docenti ed ex Docenti, Studenti ed ex Studenti coi rispettivi Genitori, Personale ATA di ieri e di oggi, uniti assieme dal comune intento di mantenere saldo il legame tra coloro che a diverso titolo, appunto, hanno operato nell'ambito dell'Istituto fidentino.

In particolare, lo scopo dell'Associazione è quello di promuovere la cultura scientifica, tecnica e umanistica, quale strumento per la crescita della persona e il progresso della società. I soci fondatori (nella foto a sinistra riconoscibili tra gli altri ex insegnanti storici come Mariella Avvanzini, Giovanni Dal Piaz e Fausto Demaldè; ex presidenti del Consiglio d'Istituto come Romano Robuschi e Roberto Gandolfi; ex studenti quali Alessandro Benvenuti e Michele Franzoni; la freschissima pensionata Lalla Bianchi; Annamaria Liviotti genitore ancora in attività e infaticabile segretaria; la primissima Dirigente Amministrativa dell'Istituto Patrizia Pellegrini; Bruno Spigaroli, colonna portante di tanti laboratori; Benvenuto Uni, docente tra i grandi protagonisti dell'autonomia fidentina...) hanno delineato la traccia di massima dei futuri progetti: organizzare attività che giovino all'arricchimento culturale degli studenti e dei docenti, sviluppare iniziative e manifestazioni, mostre, ricerche, pubblicazioni e viaggi di studio.

Tutti coloro i quali intendessero iscriversi all'associazione potranno farlo compilando il modulo scaricabile da questo collegamento e consegnandolo direttamente all'Istituto (ufficio tecnico) o richiedere informazioni al seguente indirizzo mail: Associazione Amici del Berenini

PREMIAZIONE “AMICI DEL BERENINI”

In un'aula magna gremita di studenti, e alla presenza dei genitori e degli amici, è stato consegnato il premio " Amici del Berenini " al giovane laureato fidentino Jacopo Pichelli. Il premio, quest'anno giunto alla 5 edizione, riconosce ad ex studenti del Berenini " l'eccellenza " raggiunta in ambiti e settori della vita pubblica e lavorativa. Il presidente Romano Robuschi e la segretaria Anna Maria Liviotti hanno brevemente presentato le finalità dell’associazione, di cui diversi membri erano presenti, fra cui gli insegnanti Benvenuto Uni, Lalla Bianchi, Roberto Baruffini, Cecilia Morisi, Valeriano Pelasgi. Erano anche presenti: l'assessore Alessia Gruzza, ex docente dell’istituto, diversi ex alunni ormai adulti affermati nel mondo del lavoro, fra i quali Amedeo Tosi, ex studente dell'Itis e rappresentante d'Istituto nel momento del raggiungimento dell'autonomia da Parma, che ha portato la propria esperienza lavorativa come Responsabile della sicurezza alla Parmalat. Tutti hanno ricordato con piacere i tempi della scuola e incoraggiato i giovani all’impegno. Jacopo ha presentato, rivolto soprattutto agli studenti presenti, la sua esperienza: diplomato nel 2007 con il massimo dei voti, si è poi iscritto al Politecnico di Milano dove ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale e, nello stesso tempo, ha frequentato il corso di Ingegneria all'Ecole Centrale de Paris dove ha ottenuto il diploma di laurea nel dicembre 2012.

La sua esperienza scolastica e lavorativa lo hanno portato in giro per il mondo: Parigi, Melbourne , Londra e oggi un Paese del Medio oriente per conto di una società di consulenza focalizzata sulla strategia aziendale, sul miglioramento operativo e sulle fusioni e acquisizioni. Tutti i presenti, a cominciare dai ragazzi che sono intervenuti con domande e commenti, hanno apprezzato la testimonianza di Jacopo, un'eccellenza dell'Istituto" Berenini" e della nostra città,' rappresentativo di tanti altri giovani fidentini che hanno lasciato il nostro Paese, gli amici e la famiglia per lavorare nel campo in cui si sono laureati.

Un tratto particolare della personalità di Jacopo è quello emerso dalla descrizione dei suoi insegnanti ai tempi del Liceo Scientifico Tecnologico: non solo uno studente brillante, ma un ragazzo sempre disponibile a misurarsi in tutti i campi con impegno e generosità. La professoressa di chimica prof.ssa Alessandra Ghiozzi ha ricordato quando accettò di partecipare alle Olimpiadi regionali della Chimica – e ottenne un ottimo piazzamento – pur non essendo affatto la materia fra le sue preferite. L’insegnante di educazione fisica prof. Alfonso Mongardi ha ricordato di quando imparò il lancio del disco per consentire alla squadra di partecipare ai campionati studenteschi in cui era necessario gareggiare in tutte le discipline. Probabilmente proprio questo carattere e questo atteggiamento aperto, la capacità di cogliere il meglio dalle proprie esperienze di vita e di lavoro, sono alla base del successo di Jacopo.